Come suo solito durante la notte Mauro esce a controllare
la situazione ma, fino al mattino, nulla cambia.
Quando arriva l'alba però veniamo premiati.
Ben vestiti attendiamo il sorgere del sole,
che colora le nuvole intorno alla Capanna Margherita...
e pensare che solo una settimana fa ero a faticare
su quella via dove ora si vede una fila ininterrotta di
persone che salgono
Granparadiso
il sole che sorge alle spalle del Corno Bianco e del Ciampono
Grand Combin,
sogna sogna .... tanto sognare è gratis
poi guardi le relazioni e il cassetto dove l'hai messo lo chiudi a chiave
il mattino ha l'oro in bocca
Monte Bianco e Grand Jorasse,
laggiù da qualche parte c'è il Bivacco Pascal
Monviso
cieli inquietanti da quanto sono belli
facciamo colazione con vista su Gressoney e branco di stambecchi
annessi
e decidiamo di salire in vetta alternandoci,
mi hanno infatti sconsigliato la salita con Anouk
salendo però mi accorgo che l'avrebbe fatta senza problemi, peccato...
salgono con me Stefano e Adele
ai quali chiedo uno scatto di vetta
con alle spalle il Monte Rosa e il Cervino
a quasi 180° grazie a "Nemo"
Cervino
Dal Breithorn al Roccia nera
con il Rifugio Mezzalama e il Guide d'Ayas
Castore
Lyskamm
Dal Mantova alla Margherita, quasi tutta la via di salita
Monte Bianco e Val d'Ayas
in discesa dal Testa Grigia
verso i laghi Pinter
Il tempo di arrivare al Bivacco e la cima è nuovamente
avvolta dalle nubi,
Mauro c'era già stato e ha gentilmente dato a me la possibilità
di salire
per prima ... Grazie !!!!!!
prepariamo tutto, puliamo il bivacco e scendiamo alla ricerca
del sole
che ora si è nascosto,
lungo la discesa incrociamo un'altro branco di stambecchi
stavolta sono dei maschi enormi e bellissimi
arriviamo ai laghi Pinter dove sostiamo per fare un po di foto
Da qui decidiamo di scendere fino al Crest
seguendo il sentiero n 11
facendo così un bel giro ad anello
raggiuinti gli impianti
ne approfittiamo per riposare e prendere un pò di sole e caldo
prima di scedere a valle.
il Testa Grigia è una splendida cima
da fare anche in una bella e limpida giornata,
usufruendo degli impianti
si riduce a mille metri il dislivello.
il panorama che si gode da lassù
offre veramente la possibilità di sognare
su quale sarà la prossima cima da scalare...
il vero problema è forse che ne offre troppe
allo sguardo e ai sogni.
