Val Cavargna - Rifugio San Lucio 02/03/2014

Il Rifugio San Lucio si trova presso l'omonimo passo
che collega la Val Colla alla Val Cavargna.

Davanti al Rifugio sorge la splendida Chiesa di San Lucio,
un'antico oratorio romanico del XV secolo.

Oggi prevedono gran sole e vista la tanta pioggia di sabato
trovare un'alba così bella pare quasi un miracolo,
approfitto dell'autostrada semi deserta per uno scatto al Monte Rosa

Partiamo dal paese di Buggiolo,
la gita di oggi è breve e con zero difficoltà tecniche,
su strada forestale ben battuta.

visto il modesto dislivello
(solo 450mt per un'ora circa di cammino)
mi dedico alla fotografia

un'alberello solitario

un pò di panorama verso la Val Cavargna

dopo alcuni tornanti raggiungiamo la chiesetta della Madonna del Cepp

alcuni ciaspolatori e scialpinisti ci precedeno,
la nevicata di stanotte ha imbiancato nuovamente gli alberi

invece di proseguire lungo la strada
saliamo il breve pendio per raggiungerli
torvandoci così in un'ambiente da favola

il sentiero ora prosegue in piano
attraversando un boschetto

Arrivati a un bivio i cartelli indicano
il Rifugio Garzirola a sinistra,
qui è meglio invece seguire le tracce che salgono
dritto davanti a noi e che, con una bella salita,
ci portano direttamente al Rifugio San Lucio.

Quasi alla meta appare, alla nostra destra, il Monte Garzirola

e guardando verso valle
la Cima Pianchette con il Rifugio Croce di Campo

Da qui mancano veramente pochi metri alla meta,
c'è il tempo di guardarsi tranquillamente intorno,
qualcuno va verso la Cima di Fojorina

la chiesa di San Lucio e il Rifugio

sommersa dalla neve

Da qui si può goedere di una splendida vista su Monte Rosa,
Cervino e tutti gli altri 4000 svizzeri... e si può sognare un pò
di salirne alcuni

Salendo verso il Garzirola il vento ha modellato splendide cornici

qualche passo più avanti e si svela la lunga dorsale del Pizzo di Gino

un'altro sguardo verso il Rifugio Croce di Campo e la
dorsale dei monti lariani

Pizzo di Gino e Pianchette insieme

il vento ha giocato con la neve

una sosta per godersi il sole e il gran caldo
e si riparte per tornare a casa.

Dalla Bergamasca arriva la perturbazione promessa
e avvolge pian piano il Pizzo dei tre Signori

e il Grignone

oggi mancava la voglia di tornare a casa,
ma il rischio code era troppo alto per tardare ancora,
a malincuore dobbiamo abbandonare questi luoghi magnifici.
Ma torneremo presto a godere
di questi panorami.

 

Camminando