Valmalenco - Monte delle Forbici - mt 2910
- 19/06/2011
il Monte delle Forbici è una facile
escursione
che regala un panorama a 360° sulle più belle cime della Valmalenco.
Domenica la meta doveva essere il Piz Varuna,
ma la neve ancora troppo abbondante ci costringe a cambiare meta.
Oggi sono in compagnia di Gabriele ed Azzurra,
la giornata è splendida, cielo blu, sole e una fresca arietta
ci accompagnano.
Gli alberi sono di un verde brillantissimo
e tenere pigne iniziano a formarsi sui loro
rami
Lasciata l'auto nel parcheggio della diga
di Campo Moro
attraversiamo il suo muro
e scendiamo lungo la strada. Da qui troviamo l'inizio del sentiero
ben segnato che porta al Rifugio Carate e al Rifugio Marinelli.
Le recenti piogge hanno lasciato come regalo
spettacolari cascate,
che noi provvediamo a immortalare.
Sono abituata a passare di qui trovando
solo poche gocce d'acqua...
Ovunque ci sono fiori bellissimi
arrivati sulla sommita del " Rus"
appare all'improvviso il Disgrazia.
il sentiero prosegue in falsopiano nel bosco,
e a una svolta ecco davanti a noi il Rifugio Carate e alle sue spalle
l'imponente Cresta Guzza.
Spesso il sentiero è sommerso da
veri e proprio torrenti
alla nostra sinistra la Cima delle forbici
e alla sua destra la prima delle Cime di Musella
un attimo di sosta all'attacco del terzo
"sospiro"
ci permette di ammirare l'alpeggio di musella
Da qui il sentiero risale con comodi e ampi
tornanti
quattro dei "sette sospiri"
Ed ecco un'altro bellissimo regalo,
cinque stambecchi passeggiano a pochi metri dal sentiero.
Oggi è la giornata delle sorprese !!
alle nostre spalle il panorama inizia ad
aprirsi,
ecco il Pizzo Scalino e la vetta di Ron
Ma la scenografia più bella appare
varcando la Bocchetta delle Forbici
alle spalle del Rifugio.
Posso girare tutte le montagne del mondo,
ma solo quando vedo questo panorama apparire all'improvviso,
dietro l'angolo, mi sento veramente a casa ...
riprendiamo la salita anche se è
difficile staccare lo sguardo
da questa meraviglia,
oggi poi le cime sono ricoperte di neve fresca
che le rende ancora più magiche.
La valle si è vestita a festa per salutare la prima
salita di Gabriele e Azzurra quassù.
Da qui in circa 45 minuti si arriva alla
vetta,
45 minuti se non ci si ferma ogni due passi a far foto...
ma visto che a noi delle tempistiche c'importa poco
di foto ne scattiamo parecchie.
il sentiero prende quota velocemente
e il panorama si fa sempre più maestoso.
Sotto di noi il Rifugio Carate, le cime di Musella,
Cresta Guzza, Bernina e Roseg
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